L’anno sta volgendo al termine e, come da tradizione, è tempo di riflessioni, bilanci, buoni propositi per il futuro. Il 2021 è stato per il Maglificio Pini ricco di eventi, iniziative e novità, tra nuovi progetti e traguardi raggiunti.
Innanzitutto, la possibilità di tornare a viaggiare, venuta a mancare nei mesi più duri della pandemia, ci ha permesso di stare nuovamente accanto ai nostri clienti, scambiare idee e ispirazioni grazie a un contatto umano che nessuna tecnologia, per quanto efficace, potrà mai sostituire.
Lo scorso giugno siamo finalmente tornati in fiera al Knit Club di Pitti Filati, incontrando di persona amici e fornitori, selezionando dall’archivio punti e capi del Maglificio i pezzi in grado di mostrare il nostro know-how nell’ambito della maglieria. Abbiamo partecipato sia di persona che online, con uno stand virtuale, presente sulla piattaforma Pitti Connect. Sempre nel corso di questa edizione, ha debuttato la nostra prima collezione originale, in grado di coniugare comfort, fashion e ispirazione punk e goth.
Il 2021 è stato poi l’anno dei riconoscimenti, con il Maglificio Pini inserito tra le cento aziende finaliste del premio Women Value Company Intesa San Paolo, in collaborazione con la Fondazione Marisa Bellisario. Il premio coinvolge le imprese virtuose nell’ambito dell’empowerment femminile, con uno sguardo attento e di particolare sensibilità sull’inclusione delle donne nel contesto lavorativo. Valorizzazione del talento imprenditoriale, pari opportunità, politiche concrete di welfare aziendale sono da sempre temi di interesse per il Maglificio, che siamo fieri di onorare giorno dopo giorno.
Infine, ma non certo per importanza, l’anno trascorso è stato importante per tenere accesi i riflettori sui temi inerenti la sostenibilità ambientale, diventati di stretta attualità a Glasgow lo scorso novembre, durante i lavori della Cop26. Da sempre il Maglificio Pini si pone questa domanda: cosa si può fare per rendere la moda davvero sostenibile? Per ottenere dei miglioramenti significativi e attuare strategie efficaci, siamo convinti che la sostenibilità dovrebbe coinvolgere tutta la filiera. La nostra realtà continua il suo impegno in vari aspetti, come l’utilizzo di buste biodegradabili, l’essere parte della filiera integrata evoluta a scarto zero di Re.Verso e partner di Green Line, l’uso di filati riciclati e sostenibili, il lavoro per implementare la nostra Corporate Social Responsability.
I risultati di quest’anno sono stati più che positivi, abbiamo confermato quelli già molto soddisfacenti del 2020, nonostante le difficoltà legate alla pandemia. Siamo molto felici e stiamo lavorando affinché il prossimo ci porti ulteriori conferme, impegnandoci per il futuro. Inoltre, abbiamo consolidato il nostro expertise nelle lavorazioni e tecniche più complesse, non solo per i punti maglia, ma anche in quanto ad abbellimento dei capi, come le applicazioni di paillettes, la modellistica e il servizio al cliente.
— Martina Pini, Key Account Manager
Infine, ma non certo per importanza, quest’anno abbiamo realizzato un video ufficiale del Maglificio Pini, per comunicare la passione di due generazioni della nostra azienda. Eccolo:
Oltre ai ricordi, la fine dell’anno è anche il momento propizio per dare uno sguardo al futuro. I progetti del Maglificio Pini per il 2022 sono molti e almeno un paio sono già in corso d’opera. Tanto per iniziare, il prossimo febbraio l’appuntamento è con le nuove sfilate: la preparazione dei capi per le passerelle di New York e Parigi sta già impegnando il team. Inoltre, non meno importante, sono iniziati i lavori sulla Collezione 2 del Maglificio.
Siete pronti a scoprire con noi cosa ci riserva il 2022?