Un sito rinfrescato, i profili Instagram e Pinterest sempre aggiornati, l’archivio online con oltre 40 anni di punti maglia: il Maglificio Pini rinnova la sua presenza digitale.

Nell’ultima news ci chiedevamo cosa avrebbe avuto in serbo il futuro. Al Maglificio Pini, sempre pronti a impegnarci in nuove avventure e abbracciare l’ignoto, non siamo stati con le mani in mano!

Mai come ora, è fondamentale concentrarsi sullo sviluppo tecnologico di un’azienda per stare al passo con i tempi. Abbiamo quindi deciso di dare un twist alla nostra presenza online, focalizzandoci su sito internet, archivio online e social network, in particolare Instagram e Pinterest. Gli strumenti digitali sono infatti strategici sia per far conoscere i prodotti che abbiamo sviluppato e i servizi che siamo in grado di fornire, sia per presentare la nostra azienda e le persone che compongono il team.

Il sito del Maglificio Pini è stato rinfrescato, sono stati aggiunti nuovi contenuti, le immagini vi accompagnano per mano tra i reparti. Non potendo accogliervi fisicamente nel nostro headquarter di Forlì, abbiamo voluto trovare un modo alternativo per farvi stare con noi. Questo si riflette anche sul profilo Instagram, dove pubblichiamo regolarmente piccoli scorci della daily schedule e delle persone che, tutti i giorni, mettono il cuore nel lavoro svolto al Maglificio.

L’archivio online è stato invece rivoluzionato nel layout ma anche nei contenuti: tanti punti nuovi sono stati aggiunti a altri se ne aggiungeranno nelle prossime settimane. Il tool rimane in tre lingue (italiano, inglese e francese) ma lo abbiamo reso più fruibile e facile da usare. Scriveteci per avere la password di accesso: potrete cercare ispirazione in più di 40 anni di punti maglia.
Inoltre, dato che l’archivio capi è per il momento visitabile solo presso la nostra sede, abbiamo pensato di creare delle bacheche Pinterest che raccolgono alcuni dei capi sviluppati dagli anni ’80 a oggi.
Lo scopo è che queste azioni possano essere delle soluzioni per starvi vicino seppur a distanza, aspettando il momento in cui potremo di nuovo lavorare fianco a fianco.